«Il 7 DICEMBRE nascerà un nuovo progetto a cui ho lavorato senza sosta negli ultimi mesi. Penso sia il momento perfetto in cui pubblicarlo, perché offre la possibilità di ricondurre il pubblico ad un ascolto della musica più attento, profondo e meno frenetico: significa svelare, uno ad uno, i segreti nascosti nelle canzoni, donare la loro purezza. Brani come “Poetica”, “Nessuno vuole essere Robin”, “Kashmir-Kashmir”, la stessa “Possibili Scenari”, “La macchina del tempo”, in queste versioni notturne, rielaborate liberamente senza alcun condizionamento se non quello del piacere, registrate ad occhi chiusi e senza sovrastrutture di arrangiamenti, costringono all’abbandono anche chi quelle canzoni le canta, slegandoci dai contesti in con cui la musica viene “consumata” oggi. I tasti di avorio del pianoforte, ogni mio respiro che separa i versi delle canzoni, hanno un ruolo in questa trasformazione che ha coinvolto anche me: realizzarla mi ha convinto ancora di più che il piacere della musica, oggi, può svegliare il nostro tempo. Buon ascolto! Grazie a tutti».
Così Cesare Cremonini ha introdotto il suo nuovo disco.
Dopo il post che ne anticipava l’uscita, finalmente è apparso sui social e sulle piattaforme apposite di streaming, la nuova versione di Possibili Scenari.
Si tratta di una doppietta: non solo il singolo ma anche l’album omonimo, versione pianoforte e voce. La modalità d’esecuzione di questi ultimi dà origine a quella che è la copertina: una barra nera ovvero, un tasto di un pianoforte.
Possibili scenari è uscito il 24 novembre 2017. Il tour negli stadi e nei palazzetti è attualmente in svolgimento e si concluderà il 16 dicembre.
