La co-conduttrice della prima serata, come già detto, sarà Matilda De Angelis che si dice onorata dell’opportunità.
“La prima volta che ho visto il palco mi sono messa a piangere. È un palco magico che tira fuori il meglio e il peggio di tutti. Sono contenta di partecipare alla co-conduzione di questa serata. Sono orgogliosa di aver avuto questa opportunità”
La giovane attrice è conosciuta, oltre per la partecipazione in serie televisive internazionali, per i post pubblicati sui social in cui parlava del problema relativo all’acne, invitando all’accettazione di sé stessi:
“Nel mio piccolo, cerco di battermi per un certo tipo di emancipazione. Soprattutto nel mio mestiere, dove essere donne patinate è una narrazione limitata. Sanremo è una lettera d’amore all’arte. Io porterò chi sono e mi limiterà a fare l’artista: ogni posto ha il suo scopo”
“Per le mie battaglie preferisco avere altri canali. Non voglio che sembri stia sfruttando un determinato tipo di temi. Ci saranno tantissimi ospiti e tantissimi messaggi importanti. Voglio solo godermi la serata”.
Matilda De Angelis: “La prima volta che ho visto il palco mi sono messa a piangere”
Nonostante la giovane età, De Angelis ha ammesso di aver seguito il Festival solo negli ultimi sei anni. Questo perché, tra lo shock dei partecipanti alla conferenza, ha ammesso di essere cresciuta senza televisione.
L’artista ha poi parlato del suo rapporto con la musica che risale alla giovane età:
“Ho cominciato a cantare da piccola e a suonare la chitarra e il violino. Ho iniziato a suonare con un gruppo. Giravamo l’Europa. Ero praticamente un’artista di strada. Ho cantato sui palchi di molti festival inglesi. Il bello di essere un’attrice è quello di potersi trasformare a piacimento no?”
Matilda De Angelis: “La prima volta che ho visto il palco mi sono messa a piangere”
Riguardo la carriera come cantante, l’attrice ha svelato:
“La musica ha sempre avuto un ruolo importante. Non avendo una preparazione accademica alle spalle, per quanto riguarda la recitazione, mi sono concentrata su quest’ultima per essere all’altezza delle aspettative. Ho quindi dovuto accantonare la mia passione per la musica. Ho una playlist ad hoc per tutti i personaggi che interpreto. La musica è come un teletrasporto che ti riporta indietro nel tempo. Canterò sicuramente qualcosa”
parlando poi dei suoi artisti preferiti, lasciandoci poi intravedere uno scorcio del suo passato:
“Ci sono artisti cha hanno segnato la mia vita. Lucio Dalla, Tiromancino, Afterhours, Madame, Francesca Michielin. Ci molti giovani che stanno rivoluzionando la musica. Io sono cresciuta con una musica più indie. Sono contenta infatti che ci sia anche Davide Toffolo dei Tre ragazzi morti! Un pezzo della mia adolescenza“
In ultimo, Matilda ha specificato che non intende ispirarsi a nessuna conduttrice in quanto “siamo tutti diversi, mi hanno detto di essere semplicemente me stessa”.
