Passaporti alla mano, biglietto e valige pronte. Mara Maionchi, Orietta Berti e Sandra Milo sono pronte a partire per una nuova avventura e conquistare il piccolo schermo con il programma Quelle brave ragazze.
Le dive saranno protagoniste di un format unico: un road show, prodotto da Blu Yazmine, ideato da Mara Maionchi. Le riprese del programma, in onda su Sky e NOW nel 2022, partiranno in questi giorni.
Nel mentre, le tre ragazze sono già in aeroporto, pronte a imbarcarsi su di un volo con destinazione sconosciuta. Durante il loro viaggio infatti, affronteranno alcune prove, conosceranno abitudini, culture, posti lontani da loro. Si sposteranno sempre a bordo di un furgoncino, guidato da un autista tuttofare, dimostrando che l’avventura non ha età né limiti di alcun tipo.
Quelle brave ragazze: Berti, Milo e Maionchi
Dal canto loro, le tre artiste hanno commentato così questa nuova incredibile opportunità:
Mara Maionchi: “Sono gasata, contenta e soprattutto spero di divertirmi molto con le ragazze, non sono mai stata una gran viaggiatrice ma come Salgari ho viaggiato tanto con la fantasia. Il motto sarà: Avanti ragazze, all’avventura“.
Sandra Milo: «Spero possa essere un’avventura bellissima: mi piacciono le sfide e le nuove esperienze, mi piace l’idea di poter conoscere nuove cose e di farlo con Mara e Orietta che sono due persone fantastiche. Per questo, anche dal punto di vista umano sono sicura che sarà un’esperienza meravigliosa. Penso proprio che mi divertirò e che mi stupirò delle scoperte che faremo, e sono felice perché potrò raccontare tutto questo. Io la vivo così, come un’avventura, e ora che mi preparo a partire mi sento come una ragazzina“.
Orietta Berti: “Io nella mia carriera ho viaggiato tantissimo, stavolta ho accettato di partecipare a questa avventura proprio perché non so dove stiamo andando! Certamente l’ho fatto anche per la compagnia: Mara la conosco benissimo da tanti anni, con Sandra ci siamo incontrate solo qualche volta ma la stimo tanto. E poi sono del segno dei Gemelli, quindi sono curiosa”.
