I Colla Zio ci hanno raccontato in che modo sono approdati al Festival di Sanremo e della nuova tournée. Leggi l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Francesco Bianco e Alan Calagiuri a Colla Zio all’interno di Wake Up da Sanremo: il programma mattutino di Radio LatteMiele in onda dalle 09.30 alle 11.00.
1_ Come è stato arrivare proprio al Festival della canzone italiana?
È stato un bel viaggio partire da Milano e arrivare fino qua, molto bello, costruttivo soprattutto. Abbiamo imparato un sacco di cose di questo mondo, ci siamo interfacciati con varie realtà, siamo partiti da Area Sanremo quindi abbiamo fatto tutte le selezioni, le varie audizioni.
2_ Quindi c’era già la voglia di arrivare su quel palco?
Assolutamente, lo facciamo per quello.
3_ Avete incontrato qualche altro cantante, magari di quelli famosi, dei Big che puntano anche alla vittoria? Come li avete trovati?
Super simpatici quelli con cui ho parlato per adesso, anche tranquilli.
4_ Come avete scritto il brano “Non mi va”, come l’avete pensato?
L’abbiamo scritta innanzitutto nell’arco di un anno, quindi ci sono un pò di spezzettoni della nostra vita di quel periodo un pò al mare e un pò in montagna. Si può definire una mare e monti (ridono, ndr). Eravamo a Costa Rainera. Al suo interno c’è anche quest’anno della nostra vita. Essendo in cinque ognuno ci ha messo del suo.
5_ Non è complicato in cinque?
È molto complicato.
6_ Il titolo della canzone è “Non mi va” giusto? Che cosa non vi va veramente in questo periodo di Sanremo?
Un sacco di cose, tipo il traffico di Sanremo è una cosa assurda (ridono, ndr).
7_ Stavo leggendo un pò di testo della canzone, c’è una frase che dice: “Quelli che puliscono i cessi, poi c’è chi fa sesso, chi fa wrestling e gli onesti”. Fra di voi chi pulisce i cessi, chi fa sesso e chi fa wrestling?
Bella domanda. Chi pulisce i cessi sicuramente non è Armo, chi fa sesso eh…facciamo wrestling. E gli onesti… Tutti!
8_ Altra frase che mi ha stupito è “Bimba lo sai che la lingua è un mitra”.
Ci si può anche allenare però è una cosa che viene spontanea.
9_ Vi aspettate qualcosa da Sanremo oppure lo vivete come un sogno già realizzato?
No, lo vediamo come un punto di partenza. Noi da qua vorremmo “Sky is the limit”.
10_ Subito dopo farete una tournée o vi prendete una pausa?
Aspettiamo giusto il tempo di riprenderci, in primavera abbiamo già 4-5 date, la prima a Roma e poi a Milano che sarà una figata perché è la nostra città natale. Presenteremo il nostro primo album che si chiama “Rockabilly Carter” il 17 di febbraio 2023.
11_ Siete fan di qualcuno che canta a Sanremo oppure no?
Assolutamente si. Di Lazza dal giorno zero perché della nostra zona. L’avevamo incontrato già qualche volta perché lui è un pò più grande di noi ed era del gruppo dei grandi della zona insomma.
12_ Andate molto d’accordo nel modo di vestirvi oppure no, non vi rubate le magliette fra di voi? C’è uno stylist che vi segue?
Questo capita, ovviamente si.
13_ Cosa deve aspettarsi il vostro pubblico dalla tournée?
Io dico di mangiare tante proteine prima dei concerti perché gli aumenterà il battito cardiaco e aggiungo che, ne usciranno fidelizzati. Sarà un cinema! Fidelizzati in modo traumatico oppure convinti di non ascoltarci più (ridono, ndr).
14_ Avete voglia di fare qualche featuring, anche nel futuro, magari con qualcuno che incontrate qua a Sanremo?
Gianluca Grignani, anche un bel ritornello cantato da Giorgia, non sarebbe male. Dipende tutto da cosa succede.
