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ARISA – Mi sento bene

Nata a Genova ma cresciuta a Pignola, a pochi passi da Potenza in Basilicata, ha scelto come nome d’arte Arisa come acronimo dei nomi della sua famiglia: il padre Antonio, il suo nome, Rosalba, le sorelle Isabella e Sabrina e infine le madre Assunta.

Il suo sogno era fare l’estetista, ma dieci anni fa il debutto a Sanremo nella categoria Giovani con Sincerità la travolge. Vince la kermesse e il premio della critica. Il suo look stralunato e l’atteggiamento naïf la fanno amare subito dal pubblico.

L’anno dopo è ancora a Sanremo nella categoria Big con Malamorenò, un’altra canzone scritta dall’allora fidanzato Giuseppe Anastasi. Il deciso cambio d’immagine arriva con la sua partecipazione a X Factor in qualità di giudice nel 2011 e poi nel 2016. Nel 2012 ancora a Sanremo dove si classifica seconda dietro a Emma con la bellissima La notte. Nel 2014 vince finalmente il Festival con Controvento. L’11 gennaio 2017 si conclude il rapporto con la Warner Music dopo otto anni di collaborazione con il passaggio alla Sugar.

Mi sento bene

Credere all’eternità è difficile
Basta non pensarci più e vivere
E chiedersi che senso ha? È inutile
Se un giorno tutto questo finirà
Ritrovare un senso a questo assurdo controsenso
È solamente la più stupida follia
Se non ci penso più mi sento bene
Guardo una serie alla tv e mi sento bene
Leggo un giornale, mi sdraio al mare
E prendo la mia vita come viene
Se non ci penso più mi sento bene
Cosa ne sarà
Dei tanti giuramenti degli amanti
Di tutti i miei rimpianti
Dell’amore e della crudeltà?
Cosa ne sarà
Dei sogni nei cassetti, poveretti
Dei grandi amori persi
Quando questo tempo finirà?
Se non ci penso più mi sento bene
Mi sveglio presto il lunedì e mi sento bene
Le strade piene quando è Natale
Magari non è niente di speciale
Ma tutto questo mi fa stare bene
Se non ci penso più mi sento bene
Se sto al telefono con te mi sento bene
I baci in corsa, le calze a rete
Gli inviti a cena per fare l’amore
Sentirmi bella mi fa stare bene
Cosa ne sarà
Dei pomeriggi al fiume da bambina
Degli occhi di mia madre
Quando questo tempo finirà?
Se non ci penso più mi sento bene
Se faccio quello che mi va mi sento bene
Balliamo un tango sotto la neve
Non penso a niente e tutto mi appartiene
E più non penso e più mi sento bene
E non pensare più a cosa dire
Sentirmi libera da me, come i bambini
Restare nudi, lasciarsi andare
E non aver paura di invecchiare
Accarezzare tutto e stare bene
Forse è tutto qui il mio vivere
Quasi elementare, semplice
Ridere non è difficile
Se cogli il buono di ogni giorno
Ed ami sempre fino in fondo
Adesso voglio vivere così

 

Written by Redazione Lattemiele

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