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Lo Stato Sociale: “Siamo fatti così”

Lo Stato Sociale sono fatti così: irriverenza “pop” dal colorato stile magicamente “combattivo”. Leggi e ascolta l’intervista!

I ragazzi de Lo Stato Sociale sono fatti così: irriverenza “pop” dal colorato stile magicamente “combattivo”. Leggi e ascolta l’intervista!

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Lo Stato Sociale: “Siamo fatti così”

 

Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Gilda Balducci e Max Occhiato ad Alby (un membro del collettivo bolognese Lo Stato Sociale), Big in gara alla 71esima edizione del Festival di Sanremo, all’interno de I Due delle 2: il programma di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00.

1_ Come stai?

Io e i ragazzi de Lo Stato Sociale siamo contenti di come sta andando il Festival e che sia arrivato a tutti il messaggio che abbiamo voluto mandare durante la terza serata. Siamo un po’ meno contenti di aver dovuto mandare quel messaggio: avremmo preferito non farlo ma, era necessario.

2_ Ieri avete commosso tutti con il vostro messaggio di speranza. Avete duettato con Sergio Rubini e i lavoratori della musica e delle spettacolo cantando “Non è per sempre” degli Afterhours. Ha colpito anche l’elenco dei locali che avete fatto, con la loro data di apertura e chiusura.

È un elenco parziale, così come la rappresentanza dei lavoratori della musica e dello spettacolo. Non si poteva portare l’elenco completo così come, non si potevano portare sul palco le oltre 10mila persone che non hanno lavorato nell’ultimo anno. Volevamo comunque rappresentarli in qualche modo.

3_ “Combat pop” è una canzone che contiene un’ironica critica alla nostra società?

Volevamo mettere assieme la leggerezza che ci contraddistingue con la voglia di far conoscere la nostra visione del mondo e la nostra identità in maniera più evidente rispetto al Sanremo di tre anni fa.

4_ Quest’anno avete lasciato spazio alle attitudini artistiche di ognuno di voi.

Sì, siamo un collettivo e lavoriamo in questo modo. Prima di Sanremo abbiamo pubblicato cinque dischi, uno a settimana per ciascun componente del gruppo. È stata una cosa un po’ fuori di testa che tutti ci hanno sconsigliato, anche dal punto di vista commerciale e discografico. Era sbagliato ma noi l’abbiamo fatto lo stesso. Siamo fatti così.

Lo Stato Sociale: “Siamo fatti così”

5_ Vi piace rompere le regole.

Le regole servono ma si possono cambiare se non sono giuste.

6_ È dal 2018 che ce lo chiediamo: che fine ha fatto la vecchia che balla? Quanti anni ha adesso?

Va per gli 86. Si chiama Paddy Jones. Lei è inglese ma vive in Spagna. Ci siamo sentiti poco tempo fa con Nico, il ballerino che è solito ad accompagnarla negli spettacoli. Sono un po’ rammaricati dal fatto che non si possano esibire nei teatri. È un destino comune a tutti.

7_ Per questa edizione di Sanremo, avete creato un numero da maestri: uno show di trasformismo e magia.

È merito di Luca Lombardo, il trasformista che ci accompagna. È magico. Non ci ha voluto svelare come fa a cambiarsi così velocemente!

8_ Per le altre performance sanremesi, vedremo qualcosa di nuovo o rimarrete sullo stesso stile?

Simile. Lo stile cambierà di volta in volta, così come i nostri abiti e le magie.

Written by Redazione Lattemiele

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