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Credits: IG @imalexwyse
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Alex: «Grazie ad “Amici” ho imparato a lasciarmi andare»

Alex ha raccontato come ha trascorso i mesi dentro “Amici”, svelando in cosa si sente più cresciuto. Leggi e ascolta l’intervista!

Alex ha raccontato come ha trascorso i mesi dentro “Amici”, svelando in cosa si sente più cresciuto. Leggi e ascolta l’intervista!

 

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Alex: «Grazie ad “Amici” ho imparato a lasciarmi andare»

Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Max Occhiato a Alex all’interno di 1 dei dueil programma di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 14.30.

1_Come stai?

Adesso molto bene. Sto ancora realizzando tutto.

2_È più difficile entrare e ambientarsi in una casetta con altri ragazzi della tua età oppure uscire e riaffacciarsi al mondo?

All’inizio avrei detto relazionarmi con altri ragazzi, in realtà entrare è sì difficile ma da una parte è anche bello relazionarsi con persone differenti ma che sognano le stesse cose. Alla fine tutti noi avevamo ambizioni simili, quindi è stato abbastanza facile riuscire a relazionarsi. È l’uscita dal programma, quindi, a spaventarmi di più.

3_Qual è la prima cosa che hai fatto il giorno dopo la finale di “Amici21”?

Ho visto Cosmary perché siamo tornati a Milano insieme. La sera stessa della finale abbiamo fatto festa insieme a tutti i finalisti e la redazione del programma. Per 8 mesi hanno lavorato insieme a noi, ma c’erano le distanze da rispettare. Per questo è stato molto bello festeggiare insieme a tutti.

4_Il tuo carattere si è scontrato con 3 personaggi all’interno della scuola: Luigi Strangis, Calma e Cosmary.

Abbiamo fatto tanto in questi mesi, ho anche scoperto altri lati del mio carattere. Convivere con così tante persone ti porta a essere te stesso totalmente. Con Luigi non c’è mai stata una “guerra”: era più un confrontarsi.

Alex: «Grazie ad “Amici” ho imparato a lasciarmi andare»

5_Come mai ti chiami “iamalexwyse” su Instagram?

Wise in inglese vuol dire “saggio”, io non mi ritengo tale e per questo motivo, al posto della “i” ho inserito la “y”, semplicemente.

6_In cosa ti senti cresciuto dopo tutto questo periodo?

Sono più consapevole rispetto a prima: sono la stessa persona ma adesso riesco a esporre, in modo più naturale, le mie idee. Sono cresciuto anche sul palcoscenico perché non mi ero mai esibito. Studiando in Inghilterra cantavo canzoni non mie, per questo era diverso. Ho imparato a lasciarmi andare.

7_Ermal Meta ti ha proposto di aprire alcune date del suo prossimo tour.

Ancora non ci siamo conosciuti di persona, ma ci siamo scambiati i numeri di telefono. Sarebbe un vero onore per me!

8_Se ti dicessero: “Domani puoi ricominciare tutto da capo”, cosa faresti?

Sono una persona che non rifarebbe nulla di quello che ha già fatto. Se mi togliessero la memoria, lo rifarei certamente, altrimenti non riuscirei a rivivere le stese cose, anche se bellissime.

Written by Redazione Lattemiele

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