Maria Teresa Ruta e Nary Mary presentano il singolo "Lividi"
Foto di Maria Teresa Ruta e Nary Mary presentano il singolo "Lividi" Credits: IG @ruza_production
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Maria Teresa Ruta e Nary Mary: «”Lividi”: un canzone dalle donne per le donne»

Maria Teresa Ruta e Nary Mary ci hanno raccontato del singolo “Lividi” e dell’iniziativa di Piazza del Popolo. Leggi e ascolta l’intervista alle due artiste!

Maria Teresa Ruta e Nary Mary ci hanno raccontato del singolo “Lividi” e dell’iniziativa di Piazza del Popolo. Leggi e ascolta l’intervista alle due artiste!

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Maria Teresa Ruta e Nary Mary: «”Lividi”: un canzone dalle donne per le donne»

Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Guenda Goria e Mirko Gancitano a Maria Teresa Ruta e Nary Mary all’interno di Va dove ti porta il cuore: il programma pomeridiano di Radio LatteMiele in onda il sabato dalle 16.00.

L’annuncio del singolo “Lividi”

1_ Maria Teresa Ruta, possiamo dire che Ornella Vanoni sia stato il tuo personaggio preferito a “Tale e Quale Show”?

Sì, ma anche Nancy Sinatra e Heather Parisi, anche se mi sono rotta tutta.

La peggiore è stata Ambra Angiolini, ma è stata quella più amata dal pubblico. Quasi 800.000 visualizzazioni.

2_ Proprio durante l’ultima puntata hai annunciato l’uscita del singolo “Lividi”.

Il brano è scritto e cantato da Nary Mary. Lei mi ha vista durante la trasmissione e mi ha chiesto di collaborare con lei per parlare alle donne di un’urgenza nazionale, sapendo del mio progetto contro la violenza sulle donne.

Un “va dove ti porta il cuore”, ma se ti porta verso un amore malato non va bene.

3_ Come nasce questa canzone?

Maria Teresa Ruta: Nary Mary parla alle donne come cantante rock. Il pezzo nasce da una sua esperienza.

Nary Mary: Viene da un sentimento di disagio. Ho un seno abbondante e, da ragazzina, avevo timore perché per strada ricevevo fischi che mi imbarazzavano molto. Assumevo una postura incurvata per non farmi vedere e ho chiesto a mia madre di essere operata per evitare questi sguardi. Crescendo, poi, ho capito di dovermi accettare perché sono nata così e non era un problema fisico. Le donne e i loro corpi devono essere liberi di mostrarsi come sono.

4_ Cosa resta nel corpo delle donne che hanno questi lividi? Nary Mary dice una frase molto bella: “Non aspettiamo che ci salvino”, come se avessimo ancora il mito del principe azzurro delle favole.

Maria Teresa Ruta: Ho ritrovato dei camperos bianchi del 1980. Mentre li indossavo hanno tentato di violentarmi, ma non ci sono riusciti perché ho tirato calci e ho urlato, facendo intervenire altre persone. Mi sono ritrovata mezza nuda su un pavimento e non ho potuto denunciare.

All’epoca era il Medioevo, ma alcune cose non sono cambiate rispetto a oggi, come l’educazione sessuale e sentimentale. In questi giorni siamo in Piazza del Popolo a Roma a distribuire volantini e abbiamo aperto uno sportello Whatsapp per parlare con le donne.

Vogliamo dialogare con le madri che partoriscono gli uomini. Dobbiamo capire i segnali dei disagi mentali e psicologici, perché non ci si deve voltare dalla parte opposta.

I lividi rimarranno per ogni violenza, economica, psicologica e fisica, e su tutti, soprattutto sui bambini.

Le mamme devono fare attenzione all’educazione dei bambini. Dite “no” ai figli maschi, perché aiutano a crescere. Nary Mary, essendo madre, lo sa.

Nary Mary: Ho una figlia di quindici anni e un figlio di dieci. È un’età critica per entrambi, molte volte dico “no”, soprattutto al bambino che è irruente. Parlo sempre con lui, gli insegno il rispetto e gli spiego i casi di cronaca.

Gli dico che, se si ama davvero, si deve lasciare andare.

La passione dei viaggi.

5_ Quali sono i vostri posti del cuore?

Nary Mary: Non ho viaggiato molto. Dico la Thailandia, un posto spirituale e con persone sempre col sorriso sulle labbra.

Apprezzo il togliersi le scarpe prima di entrare in casa, lo farei anche in Italia. Sono fissata con la pulizia.

Maria Teresa Ruta: Ovunque ci sia il mare, dalle Maldive a Los Roques in Venezuela, un arcipelago di isole. Solo 4 su 356 sono abitate. I bambini rincorrono il camion dell’immondizia perché non vedono mai una macchina.

Ho scritto un libro sul turismo cimiteriale (“Ricordateci così – nei 5 continenti tra tombe famose e non”, 2022, ndr). Sono musei a cielo aperto, a Cuba c’è quello più grande del mondo ed è dedicato a Cristoforo Colombo con monumenti di 4 piani.

6_ Abbiamo ascoltato “Ragazzo Triste” di Patty Pravo.

Già lei lo diceva: “Nessuno può star solo, non deve stare solo / Quando si è giovani così”.

Quando un ragazzo è triste e non frequenta nessuno significa che ha un malessere di qualsiasi tipo. Si deve indagare.

7_ Nary Mary, dove ti possiamo sentire?

Su tutte le piattaforme digitali, così potete anche vedere come sono fatta.

8_ Maria, chi promuovi e chi bocci a “Tale e Quale Show”?

Esalto Cristiano Malgioglio, Lorenzo Licitra e Gaudiano. Boccio Alex Belli, che mi ha fatto togliere il voto.

9_ Dove vi troviamo questo weekend?

Maria Teresa Ruta: A Piazza del Popolo a Roma e su Whatsapp per parlare di amore malato.

Poi potete sentire Nary Mary con i singoli “Aquila Libera”, “Vorrei Volare” e, prossimamente, “Le Chiavi”.

Written by Redazione Lattemiele

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