Rocco Hunt intervista
Credits: IG @poetaurbano
in ,

Rocco Hunt: «Con “Non litighiamo più” sono uscito dalla comfort zone»

Rocco Hunt ci ha raccontato del suo ultimo singolo e del suo prossimo concerto-evento. Leggi e ascolta l’intervista!

Rocco Hunt ci ha raccontato del suo ultimo singolo e del suo prossimo concerto-evento. Leggi e ascolta l’intervista!

album-art

Rocco Hunt: «Con “Non litighiamo più” sono uscito dalla comfort zone»

Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Sara Ventura a Rocco Hunt all’interno di Non sarà una Ventura: il programma mattutino di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 14.00.

1_Nel tuo nuovo singolo “Non litighiamo più” si sente un te diverso, inedito.

Ho voluto sperimentare e uscire dalla comfort zone, anche per non abituare i miei fans sempre alla stessa cosa. Ultimamente erano abituati a sentirmi sempre su ritmi latini, questa volta ho voluto creare qualcosa di primaverile e fresco, ma senza quei ritmi accesi. Questa canzone si divide in due momenti: prima è un po’ cupa, poi nell’inciso e pre-inciso sbuca la chitarra ed è subito sole e spiaggia, un po’ quello che sono io.

2_Hai lavorato insieme a due autori: Antonacci e Simonetta.

Abbiamo lavorato insieme alla stesura della canzone. Sono molto contento di aver collaborato con loro ed è stata la prima volta. Avevo sentito molto parlare di loro e anche delle loro hits. A me piace comunque partecipare perché è bello essere il sarto di se stesso.

3_In “Non litighiamo più” dici che “con i missili non si fa la pace”.

È una canzone d’amore, leggera e spensierata, ma figlia di questo momento storico triste che purtroppo stiamo vivendo ormai da tanto tempo. Quando abbiamo scritto questa canzone c’era già la guerra, quindi era inevitabile non inserirla. “Non si fa pace con i missili” è il messaggio che voglio trasmettere. Questa volta la guerra è capitata fuori dalla nostra porta e quasi abbiamo immaginato di essere noi i protagonisti e non c’è cosa più brutta. Io sono papà di un bambino di 6 anni e questa cosa mi ha spaventato tanto, forse di riflesso è finita anche nella canzone.

Rocco Hunt: «Con “Non litighiamo più” sono uscito dalla comfort zone»

4_Mi è piaciuta molto l’iniziativa che ha seguito il lancio di questa canzone.

È stato chiaramente un omaggio a Stranamore. Quando lancio una canzone voglio sempre rendere partecipi i miei fan, con “A’ vita senz’ e te” abbiamo fatto un murales a Napoli, in via Orazio, in un posto panoramico che è diventato un luogo di pellegrinaggio e a San Valentino, a Natale. È una cosa emozionante, quindi con questa canzone abbiamo deciso di coinvolgere di nuovo le persone perché mi piace sentirle partecipi di un progetto. Ho deciso di mettere in tre città, Salerno, Napoli e Caserta, tre buche delle lettere e abbiamo raccolto centinaia di lettere, anche digitali, dove le persone mi chiedevano di fare da paciere in una loro relazione che magari non stava andando a gonfie vele. Sono arrivate lettere che ci hanno toccato tantissimo e sapere che noi con le canzoni tocchiamo queste storie incredibili è qualcosa che mi ha fatto aprire gli occhi.

5_C’è una canzone che ti ricorda un amore finito?

“Che ore so'” di Pino Daniele. Secondo me anche lui l’aveva scritta pensando ad una delusione d’amore perché ad un certo punto dice: “Non ho voglia di fare niente, non so neanche che ore sono”. Secondo me è esattamente il momento in cui ti abbandoni e ti lasci andare, quando la delusione d’amore ti fa abbandonare le tue motivazioni.

6_Il 5 e 6 luglio all’Arena Flegrea di Napoli ci sarà il tuo concerto-evento insieme a Alessandro Siani. 

Non vedo l’ora. Sono un suo grande fan, ho sempre seguito tutti i suoi spettacoli e visto tutti i suoi film. Negli ultimi anni abbiamo avuto modo di conoscerci e gli ho chiesto di aiutarmi a organizzare uno spettacolo con la musica come parte centrale, ma con l’aiuto del teatro. Non deve essere un concerto, ma proprio uno spettacolo. È stato fin da subito disponibile e ci stiamo sentendo quotidianamente per tutte le idee belle a cui stiamo pensando. La data del 5 è già sold out, quindi abbiamo aperto anche la seconda data e speriamo bene.

7_Ci saranno improvvisate e ospiti che saliranno sul palco?

Non ci ho ancora pensato, vorrei una serata basata sull’amore, voglio sorprendere le persone che verranno. Quindi, no spoiler (ride, ndr).

8_Hai già dei progetti estivi?

Ci stavo pensando, poi ho visti i risultati di “Non litighiamo più” che è entrato anche nella 30esima posizione di Spotify e quindi adesso voglio godermi questo momento.

Written by Redazione Lattemiele

Il miglior repertorio musicale 24 ore su 24, spaziando dagli anni ‘70 ad oggi con una scaletta attentamente studiata e selezionata.

carlo mondonico dedicomico

Dedicomico – 5 aprile

sara ventura non sarà una ventura

Non sarà una Ventura – 5 aprile