in ,

Coma_Cose: una coppia nelle vita e sui palchi più importanti

I Coma_Cose (California e Fausto Lama) sono una coppia sia nella vita sia sui palchi più importanti. Leggi e ascolta l’intervista!

I Coma_Cose (California e Fausto Lama) sono una coppia sia nella vita sia sui palchi più importanti. Leggi e ascolta l’intervista!

album-art

Coma_Cose: una coppia nelle vita e sui palchi più importanti

 

Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Claves e Simone Rossi ai Coma_Cose, Big in gara alla 71esima edizione del Festival di Sanremo, all’interno di A Tu per Tu con Sanremo: lo speciale programma di Radio LatteMiele in onda dalle 17.00 alle 20.00 durante la kermesse musicale.

1_ Com’è andato il warm up mattutino? Si dorme poco al Festival? Eravate abituati a fare tutte queste interviste?

Ci siamo galvanizzati con Pulp Fiction. Avevamo bisogno di darci una spinta mattutina. Dipende, abbiamo avuto alcune session serali di interviste lunghissime. Solitamente le spalmavamo in più mesi.

2_ Tutti hanno commentato la vostra scelta di cantare uno di fronte all’altro. Non vi veniva da ridere o era tanta la concentrazione che non avete avuto tempo di pensarci?

Alle prove continuavamo a ridere. Per smorzare il fatto che stavamo ripetendo sempre la stessa cosa, facevamo un po’ gli scemi. Nel momento in cui ci avvicinavamo e abbracciavamo, scoppiavamo sempre a ridere.

3_ Avete definito “Fiamme negli occhi” come “la canzone da spiaggia dal futuro”. Che spiagge ci saranno nel futuro? Si faranno i falò?

Speriamo sia di buon auspicio a un’estate che sicuramente farà fatica a ingranare. Magari qualche seratina in pochi, vicino al falò a guardare il mare, si potrà fare.

4_ Dopo Sanremo tornerete a suonare live – Covid permettendo – anche nei locali?

Abbiamo così tanta voglia di suonare e partecipare agli eventi che faremo qualsiasi cosa! (ride, ndr).

5_ Fino a qualche anno fa eravate dei commessi. È più emozionate il fatto di essere arrivati sul palco dell’Ariston o l’aver abbandonato la vostra vecchia vita per fare il lavoro dei vostri sogni? È un bell’esempio per tutte quelle persone che hanno un sogno nel cassetto ma stanno facendo tutt’altro nella vita.

Entrambe le cose. La musica era una passione. È una deriva artista che può avere ognuno di noi. Poter far sì che diventi un lavoro, è un sogno. Bisogna dire che è successo in un modo non molto felice: quell’estate eravamo stati licenziati, non avevamo molta scelta. Ci siamo detti “o la va o la spacca”. A settembre qualcosa è successo, ci abbiamo provato e ora siamo qua.

Potevamo mollare prima e invece…!

Written by Redazione Lattemiele

Il miglior repertorio musicale 24 ore su 24, spaziando dagli anni ‘70 ad oggi con una scaletta attentamente studiata e selezionata.

Francesco Renga: “Mia figlia è il giudice più severo che ho”

Maneskin vincono

Maneskin: “La nostra sfacciataggine deriva dal duro lavoro”