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Credits: @gaudiano___
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Gaudiano: “Siamo il manifesto della musica italiana del futuro”

Gaudiano ci parla del ruolo che hanno le Nuove Proposte: un manifesto della musica italiana del futuro. Leggi e ascolta l’intervista!

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Gaudiano: “Siamo il manifesto della musica italiana del futuro”

 

Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Claves e Simone Rossi alla Nuova Proposta di Sanremo 2021 Gaudiano all’interno di A Tu per Tu con Sanremo: lo speciale programma di Radio LatteMiele in onda dalle 17.00 alle 20.00 durante la kermesse musicale.

1_ Stasera è la sera. Sei contento che avvenga già oggi il tuo debutto?

Giornata impegnativa per il carico emotivo. Si arriva con una certa attesa e l’aspettativa è sempre gigante per un evento del genere. Soprattutto per noi delle Nuove Proposte che abbiamo iniziato a ottobre. È una bella scalata. Sono una persona che prende tutto di petto, fare tutto per primo.

2_ “Polvere da sparo” è una canzone ricca di emozioni importanti. Ci hai raccontato, nella scorsa intervista qui a LatteMiele, della scomparsa di tuo padre e dei sentimenti che hai riversato nel testo. Pensi che saranno gli stessi che proveranno le persone a casa?

Penso che se dovessi riuscire a rimanere fortemente connesso con quello che dico, il testo che ho scritto e le parole in cui credo, il messaggio arriverà dritto alle persone. Non parlo della vita di qualcun altro, parlo della mia vita e del vissuto di una persona che ha dovuto affrontare un percorso difficilissimo. C’è la possibilità che in queste parole si riconoscano tantissime altre persone. È fragilissimo il confine sul quale si cammina in queste situazioni perché è rischioso portare un argomento come questo. Però allo stesso tempo, credo possa essere il canale giusto per far emozionare le persone.

3_ Chissà se tra 20 anni sentiremo parlare della tua canzone! Sognare ad occhi aperti è gratis.

Quando passeggiavo per le strade di Sanremo, ascoltavo in filodiffusione le canzoni dei vincitori di Sanremo. Mi sono immedesimato in loro e nel fatto che quei brani sarebbero rimasti nella storia. Io, ovviamente, non mi faccio alcun tipo di prognostico ma me lo auguro.

5_ In una dichiarazione, hai detto: “Siamo tutti su di un palco, ora è arrivato il momento di divertirci”. Dopo tutti questi mesi di attesa, ti senti tranquillo?

Sono sereno, le prove sono andate bene. Credo tantissimo nella forza della mia canzone. Devo solo rimanere concentrato e connesso con quello che dico. È anche un modo per portare a casa la soddisfazione di aver chiuso un ciclo della mia carriera in cui mi presento alle persone e dico: “Io sono questo”.

Lo scoglio più grande è stato superato durante finale del 17 dicembre quando, siamo stati ammessi a Sanremo. La competizione lascia il tempo che trova: dobbiamo far capire che le Nuove Proposte sono il manifesto della musica italiana del futuro.

6_ Hai fatto teatro. Quando reciti “indossi” la vita di un altro. Per la prima volta, sul palco dell’Ariston toglierai la maschera e porterai la tua vita.

Ho iniziato interpretando storie di altri in musical e opere teatrali, attività che spero di continuare. Una non esclude l’altra. Interpretare la vita di terzi, ti scherma e rende sicuro.

L’ultimo spettacolo che ho fatto era Once di Glenn Ansard, dove interpretavo un cantante che con la chitarra e la sua valigia di cartone, lasciava l’Irlanda per cercare di sbancare il lunario.

Diventare cantautore è stato un passaggio naturale. Ora sono io, non devo più interpretare un personaggio. Mi sono messo totalmente a nudo. A un certo punto nella vita, arriva un momento in cui o la va o la spacca.

Biografia: Gaudiano

Luca Gaudiano nasce a Foggia il 3 dicembre del 1991, da madre docente di lettere e papà ingegnere. Ed è proprio suo padre ad iniziarlo alla musica, regalandogli una chitarra per il suo quindicesimo compleanno. Il 25 settembre 2020 debutta con un 45giri digitale. “Le cose inutili” (Leave Music), con all’interno un lato A, “Le cose inutili”, singolo di punta dell’esordio scritto durante lockdown, e un lato B, “Acqua per occhi rossi”.

Written by Redazione Lattemiele

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